Alfred Nobel e Bertha von Suttner: un rapporto enigmatico in nome della pace

È preso in considerazione il carteggio Nobel-Suttner, tradotto in italiano per la prima volta. Viene così offerta per la prima volta anche a chi non è poliglotta l'opportunità di entrare nello storico "laboratorio di pensiero e azione" che avrebbe portato all'istituzione del premio Nobel per la pace: un laboratorio dove nulla è scontato, tutto è dialettica, e in cui posizioni analoghe, ma certo non identiche, si confrontano con grande rispetto, ma anche senza reticenze. Le lettere delineano due concezioni del mondo e del vivere per nulla monolitiche, e di certo non sovrapponibili, ma che si coprono forse complementari nell'aspirare a un obiettivo comune: la pace.