Il presente lavoro, in continuità con l’indagine “Lavorare da precari. Effetti psicosociali della flessibilità occupazionale” (Sarchielli Mandrioli, Palmonari e Vecchiato, 2006), si pone l’obiettivo di progredire nella conoscenza degli effetti del lavoro atipico focalizzandosi su una particolare categoria occupazionale: il rapporto di lavoro somministrato (ex interinale). L’indagine è stata svolta in Emilia Romagna e Marche. Sono stati intervistati 19 lavoratori (12 M, 7 F) occupati con contratto di somministrazione, di età compresa tra i 18 e i 49 anni, ed un grado di scolarizzazione medio-basso (8 licenza media, 9 diploma, 2 laurea). La maggior parte degli intervistati operava in aziende di produzione private. Le interviste raccolte sono state analizzate tramite la costruzione di griglie dei contenuti. Complessivamente gli intervistati hanno un’immagine positiva del proprio lavoro e considerano il contratto somministrato come un’opportunità utile per acquisire competenze spendibili nella ricerca futura di una occupazione. Emerge un giudizio prevalentemente positivo sia nei confronti dell’ambiente di lavoro, sia verso le agenzie di somministrazione; queste ultime, infatti, vengono viste come centri di collocamento che svolgono un ruolo utile per la ricerca di lavoro, mentre le aziende che usufruiscono del lavoro somministrato sono valutate in modo più negativo. Allo stesso tempo, gli intervistati percepiscono la propria storia lavorativa come incoerente e mostrano difficoltà ad esplicitare progetti riguardanti il futuro lavorativo e familiare, che vengono “posticipati” all’acquisizione di un lavoro più stabile. La partecipazione ad attività formative risulta scarsa. Il giudizio sulle forme di lavoro flessibile e sulle tutele previste per queste tipologie di contratto è negativo; anche i sindacati, poco conosciuti, sono valutati negativamente.
Titolo: | L’inserimento occupazionale dei giovani di fronte all’ambivalenza della flessibilità. |
Autore/i: | PALMONARI, AUGUSTO; GRAZIANI, ANNA RITA; MOSCATELLI, SILVIA |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2005 |
Rivista: | |
Abstract: | Il presente lavoro, in continuità con l’indagine “Lavorare da precari. Effetti psicosociali della flessibilità occupazionale” (Sarchielli Mandrioli, Palmonari e Vecchiato, 2006), si pone l’obiettivo di progredire nella conoscenza degli effetti del lavoro atipico focalizzandosi su una particolare categoria occupazionale: il rapporto di lavoro somministrato (ex interinale). L’indagine è stata svolta in Emilia Romagna e Marche. Sono stati intervistati 19 lavoratori (12 M, 7 F) occupati con contratto di somministrazione, di età compresa tra i 18 e i 49 anni, ed un grado di scolarizzazione medio-basso (8 licenza media, 9 diploma, 2 laurea). La maggior parte degli intervistati operava in aziende di produzione private. Le interviste raccolte sono state analizzate tramite la costruzione di griglie dei contenuti. Complessivamente gli intervistati hanno un’immagine positiva del proprio lavoro e considerano il contratto somministrato come un’opportunità utile per acquisire competenze spendibili nella ricerca futura di una occupazione. Emerge un giudizio prevalentemente positivo sia nei confronti dell’ambiente di lavoro, sia verso le agenzie di somministrazione; queste ultime, infatti, vengono viste come centri di collocamento che svolgono un ruolo utile per la ricerca di lavoro, mentre le aziende che usufruiscono del lavoro somministrato sono valutate in modo più negativo. Allo stesso tempo, gli intervistati percepiscono la propria storia lavorativa come incoerente e mostrano difficoltà ad esplicitare progetti riguardanti il futuro lavorativo e familiare, che vengono “posticipati” all’acquisizione di un lavoro più stabile. La partecipazione ad attività formative risulta scarsa. Il giudizio sulle forme di lavoro flessibile e sulle tutele previste per queste tipologie di contratto è negativo; anche i sindacati, poco conosciuti, sono valutati negativamente. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 2005-10-14 11:40:06 |
Data stato definitivo: | 2020-02-27T13:03:37Z |
Appare nelle tipologie: | 1.01 Articolo in rivista |