Secondo la prospettiva dell’embodied cognition, linguaggio e azione sarebbero connessi da un forte legame bidirezionale. Scopo del presente esperimento è indagare in che modo il sistema motorio venga modulato durante la comprensione di frasi che fanno riferimento ad un contesto «relazionale», in cui cioè si mettono in relazione il sé, un altro agente e un oggetto connotato emotivamente (es. «L’oggetto è bello/brutto, portalo a te/dallo ad un altro). I risultati suggeriscono che la simulazione motoria è influenzata, oltre che dalle proprietà emotive dell’oggetto descritto, anche dagli elementi sociali che caratterizzano il contesto cui le frasi fanno riferimento.
Luisa Lugli, Giulia Baroni, Claudia Gianelli, Anna M Borghi (2011). L'importanza degli “altri”: come il contesto relazionale influenza il sistema motorio. GIORNALE ITALIANO DI PSICOLOGIA, XXXVIII, 703-710.
L'importanza degli “altri”: come il contesto relazionale influenza il sistema motorio
LUGLI, LUISA;BARONI, GIULIA;GIANELLI, CLAUDIA;BORGHI, ANNA MARIA
2011
Abstract
Secondo la prospettiva dell’embodied cognition, linguaggio e azione sarebbero connessi da un forte legame bidirezionale. Scopo del presente esperimento è indagare in che modo il sistema motorio venga modulato durante la comprensione di frasi che fanno riferimento ad un contesto «relazionale», in cui cioè si mettono in relazione il sé, un altro agente e un oggetto connotato emotivamente (es. «L’oggetto è bello/brutto, portalo a te/dallo ad un altro). I risultati suggeriscono che la simulazione motoria è influenzata, oltre che dalle proprietà emotive dell’oggetto descritto, anche dagli elementi sociali che caratterizzano il contesto cui le frasi fanno riferimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.