Dall'analisi proposta emerge come, in Ap, Gesù sia principio, in quanto Sapienza pre-esistente di Dio, e vertice dell'universo e sua fine, perché in lui si manifesta in aspetto umano la Gloria di YHWH, creatore e re di Israele e delle nazioni, in una parola, del cosmo tutto, e in questa Gloria il mondo si rinnoverà e risolverà dopo il giudizio cui Gesùi stesso presiederà. Il discorso di Giovanni si presenta, innanzitutto, come esperienza estatica, contemplazione 'mistica' del Gesù celeste e della Maestà del Dio di Israele, visione del compiersi del disegno segreto di questi per la creazione, quale mostrato e annunciato ai profeti che lo avevano preceduto.
Daniele Tripaldi (2012). «Io sono l’Alfa e l’Omega»: alfabeto, visione mistica ed estremi della creazione nell’Apocalisse di Giovanni. GRISELDAONLINE, 12, 1-10.
«Io sono l’Alfa e l’Omega»: alfabeto, visione mistica ed estremi della creazione nell’Apocalisse di Giovanni
TRIPALDI, DANIELE
2012
Abstract
Dall'analisi proposta emerge come, in Ap, Gesù sia principio, in quanto Sapienza pre-esistente di Dio, e vertice dell'universo e sua fine, perché in lui si manifesta in aspetto umano la Gloria di YHWH, creatore e re di Israele e delle nazioni, in una parola, del cosmo tutto, e in questa Gloria il mondo si rinnoverà e risolverà dopo il giudizio cui Gesùi stesso presiederà. Il discorso di Giovanni si presenta, innanzitutto, come esperienza estatica, contemplazione 'mistica' del Gesù celeste e della Maestà del Dio di Israele, visione del compiersi del disegno segreto di questi per la creazione, quale mostrato e annunciato ai profeti che lo avevano preceduto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


