Il passaggio interpretativo tra la sentenza della Corte Costituzionale n. 204 del 2004 e la n. 191 del 2006 consente di inquadrare natura dell’occupazione appropriativa e dell’occupazione usurpativa. L’orientamento dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato dopo la sentenza n. 204 comopleta il quadro sul rapporto tra illegittimità ed illiceità dell’agire della pubblica amministrazione. Si esamina l'impatto della sentenza 191 sulla natura dei comportamenti nel procedimento espropriativo. Cenni alla questione della illegittimità costituzionale dell’art. 43 del t.u. per supposto eccesso di delega.
Le occupazioni appropriativa ed usurpativa dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 191/2006
POZZANI, PAOLA
2006
Abstract
Il passaggio interpretativo tra la sentenza della Corte Costituzionale n. 204 del 2004 e la n. 191 del 2006 consente di inquadrare natura dell’occupazione appropriativa e dell’occupazione usurpativa. L’orientamento dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato dopo la sentenza n. 204 comopleta il quadro sul rapporto tra illegittimità ed illiceità dell’agire della pubblica amministrazione. Si esamina l'impatto della sentenza 191 sulla natura dei comportamenti nel procedimento espropriativo. Cenni alla questione della illegittimità costituzionale dell’art. 43 del t.u. per supposto eccesso di delega.File in questo prodotto:
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