Le meniscectomie parziali artroscopiche hanno mostrato migliori risultati clinici rispetto alla rimozione completa del menisco, ma a lungo termine un numero consistente di questi pazienti subiscono l'effetto degenerativo della perdita della cartilagine meniscale. Infatti è estremamente importante preservare il menisco per quanto possibile, al fine di evitare la progressiva degenerazione del ginocchio. Durante gli anni ’80 Stone, Steadman e Rodkey hanno sviluppato un nuovo scaffold in collagene per sostituire il menisco in caso di rotture parziali/subtotali irreparabili: il CMI (Collagen Meniscus Implant). Dopo 13 anni di buoni risultati nell’impianto del CMI mediale, nel 2006 abbiamo iniziato uno studio postmarketing per valutare l'efficacia e la sicurezza di uno scaffold meniscale equivalente appositamente costruito per riparare il menisco laterale (CMI laterale). In questo articolo descriviamo le indicazioni per l'impianto di un dispositivo CMI, l'evoluzione della tecnica chirurgica (da una tecnica di sutura artroscopia “in-out” ad una “all-inside”) in questi 13 anni di esperienza insieme ad una breve relazione sui nostri risultati clinici.

S. Zaffagnini, G. M. Marcheggiani Muccioli, G. Giordano, D. Bruni, M. Nitri, T. Bonanzinga, et al. (2009). Synthetic Meniscal Scaffolds. TECHNIQUES IN KNEE SURGERY, 8(4), 251-256 [10.1097/BTK.0b013e3181b57fa7].

Synthetic Meniscal Scaffolds

ZAFFAGNINI, STEFANO;MARCHEGGIANI MUCCIOLI, GIULIO MARIA;GIORDANO, GIOVANNI;BRUNI, DANILO;NITRI, MARCO;BONANZINGA, TOMMASO;FILARDO, GIUSEPPE;RUSSO, ALESSANDRO;MARCACCI, MAURILIO
2009

Abstract

Le meniscectomie parziali artroscopiche hanno mostrato migliori risultati clinici rispetto alla rimozione completa del menisco, ma a lungo termine un numero consistente di questi pazienti subiscono l'effetto degenerativo della perdita della cartilagine meniscale. Infatti è estremamente importante preservare il menisco per quanto possibile, al fine di evitare la progressiva degenerazione del ginocchio. Durante gli anni ’80 Stone, Steadman e Rodkey hanno sviluppato un nuovo scaffold in collagene per sostituire il menisco in caso di rotture parziali/subtotali irreparabili: il CMI (Collagen Meniscus Implant). Dopo 13 anni di buoni risultati nell’impianto del CMI mediale, nel 2006 abbiamo iniziato uno studio postmarketing per valutare l'efficacia e la sicurezza di uno scaffold meniscale equivalente appositamente costruito per riparare il menisco laterale (CMI laterale). In questo articolo descriviamo le indicazioni per l'impianto di un dispositivo CMI, l'evoluzione della tecnica chirurgica (da una tecnica di sutura artroscopia “in-out” ad una “all-inside”) in questi 13 anni di esperienza insieme ad una breve relazione sui nostri risultati clinici.
2009
S. Zaffagnini, G. M. Marcheggiani Muccioli, G. Giordano, D. Bruni, M. Nitri, T. Bonanzinga, et al. (2009). Synthetic Meniscal Scaffolds. TECHNIQUES IN KNEE SURGERY, 8(4), 251-256 [10.1097/BTK.0b013e3181b57fa7].
S. Zaffagnini; G. M. Marcheggiani Muccioli; G. Giordano; D. Bruni; M. Nitri; T. Bonanzinga; G. Filardo; A. Russo; M. Marcacci
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