Negli ultimi anni, l’avvento della crisi economica ha accentuato ulteriormente la minaccia di una massiccia presenza di condizioni di marginalità occupazionale (nelle sue più differenti forme, dalla precarietà, alla sottoccupazione, fino alla disoccupazione e all’inattività), e di un’insicurezza che si espande anche in aree sociali prima del tutto esenti. Da questo punto di vista, la crisi economica potrebbe potenzialmente rappresentare un importante acceleratore di disuguaglianza e conflitto sociale, e potrebbe costituire un contesto ideale per indagare come gli atteggiamenti individuali possono essere condizionati dall’accelerazione di eventi di natura macroeconomica. In questo articolo si è cercato di rispondere a due principali interrogativi. Anzitutto, in che misura l’avvento della crisi economica, in termini di salienza e consapevolezza della sua presenza nell’opinione pubblica, ha reso più forte l’impatto della marginalità occupazionale sugli atteggiamenti politici? Inoltre, in tempi di crisi, quali sono le conseguenze che la marginalità occupazionale ha sugli atteggiamenti politici, nei termini di coinvolgimento politico e di orientamento ideologico?
P. Colloca (2013). Crisi economica e conseguenze della marginalità occupazionale sugli orientamenti politici. RASSEGNA ITALIANA DI SOCIOLOGIA, 54(2), 309-335 [10.1423/74146].
Crisi economica e conseguenze della marginalità occupazionale sugli orientamenti politici.
COLLOCA, PASQUALE
2013
Abstract
Negli ultimi anni, l’avvento della crisi economica ha accentuato ulteriormente la minaccia di una massiccia presenza di condizioni di marginalità occupazionale (nelle sue più differenti forme, dalla precarietà, alla sottoccupazione, fino alla disoccupazione e all’inattività), e di un’insicurezza che si espande anche in aree sociali prima del tutto esenti. Da questo punto di vista, la crisi economica potrebbe potenzialmente rappresentare un importante acceleratore di disuguaglianza e conflitto sociale, e potrebbe costituire un contesto ideale per indagare come gli atteggiamenti individuali possono essere condizionati dall’accelerazione di eventi di natura macroeconomica. In questo articolo si è cercato di rispondere a due principali interrogativi. Anzitutto, in che misura l’avvento della crisi economica, in termini di salienza e consapevolezza della sua presenza nell’opinione pubblica, ha reso più forte l’impatto della marginalità occupazionale sugli atteggiamenti politici? Inoltre, in tempi di crisi, quali sono le conseguenze che la marginalità occupazionale ha sugli atteggiamenti politici, nei termini di coinvolgimento politico e di orientamento ideologico?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.