Il sistema elettrico italiano si trova da qualche anno in una delicata fase di transizione, in virtù delle scelte di politica energetica effettuate nel recente passato e del processo di liberalizzazione del mercato dell’energia. In tale contesto, eventi come i black-out occorsi nel 2003 hanno posto all’attenzione dell’opinione pubblica, e non solo degli addetti ai lavori, il “problema energia”, evidenziando i punti deboli del nostro sistema di approvvigionamento energetico, come la forte dipendenza di materie prime dai mercati esteri (nell’ultimo periodo stabilmente superiore all’80 %), nonché l’intrinseca debolezza del nostro sistema di generazione e trasmissione dell’energia, affidato ad un parco centrali relativamente obsoleto ed a linee di trasmissione ed interconnessione non pienamente rispondenti alle esigenze. Con la presente trattazione si intende quindi portare un contributo al dibattito sulla politica energetica italiana: dopo ampia analisi, anche di natura tecnica, sugli accadimenti che hanno portato ai black-out (in particolare a quello occorso in data 28/9/03), si vuole sintetizzare, in un unico contesto, l’apporto di opinioni e interpretazioni diverse su soluzioni, possibili scelte future di politica energetica e relative implicazioni, anche con riferimento al medio e lungo periodo temporale.
Fabiani D., Mazzanti G., Biserni C. (2005). I black-out e l'intrinseca debolezza del sistema elettrico italiano. BOLOGNA : Università di Bologna.
I black-out e l'intrinseca debolezza del sistema elettrico italiano
FABIANI, DAVIDE;MAZZANTI, GIOVANNI;BISERNI, CESARE
2005
Abstract
Il sistema elettrico italiano si trova da qualche anno in una delicata fase di transizione, in virtù delle scelte di politica energetica effettuate nel recente passato e del processo di liberalizzazione del mercato dell’energia. In tale contesto, eventi come i black-out occorsi nel 2003 hanno posto all’attenzione dell’opinione pubblica, e non solo degli addetti ai lavori, il “problema energia”, evidenziando i punti deboli del nostro sistema di approvvigionamento energetico, come la forte dipendenza di materie prime dai mercati esteri (nell’ultimo periodo stabilmente superiore all’80 %), nonché l’intrinseca debolezza del nostro sistema di generazione e trasmissione dell’energia, affidato ad un parco centrali relativamente obsoleto ed a linee di trasmissione ed interconnessione non pienamente rispondenti alle esigenze. Con la presente trattazione si intende quindi portare un contributo al dibattito sulla politica energetica italiana: dopo ampia analisi, anche di natura tecnica, sugli accadimenti che hanno portato ai black-out (in particolare a quello occorso in data 28/9/03), si vuole sintetizzare, in un unico contesto, l’apporto di opinioni e interpretazioni diverse su soluzioni, possibili scelte future di politica energetica e relative implicazioni, anche con riferimento al medio e lungo periodo temporale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.