L'articolo traccia la singolare reattività dei testi prodotti da scrittori maschi black in lingua italiana, che configurano una narrazione dialettica, a forte carattere antagonistico, rispetto alle manifestazioni patenti di razzismo degli autoctoni italiani. L'aspetto polemico, fa troppo spesso premio sulla qualità letteraria, a differenza invece del sostanzioso spessore del primo testo del genere, prodotto ancora negli anni '70 e ingiustamente dimenticato, "Nero di Puglia", nel quale Antonio Campobasso (figlio di un militare americano di colore e di un'italiana) narra in termini tragici e con taglio personalissimo, la scoperta di un precoce e violentissimo razzismo, sedimentato e allora latente, nella società italiana.
"Non sapevo di essere negro". Voci dal razzismo italiano / Pezzarossa F.. - In: NARRATIVA. - ISSN 1166-3243. - STAMPA. - 33/34:(2012), pp. 285-300.
"Non sapevo di essere negro". Voci dal razzismo italiano.
PEZZAROSSA, FULVIO
2012
Abstract
L'articolo traccia la singolare reattività dei testi prodotti da scrittori maschi black in lingua italiana, che configurano una narrazione dialettica, a forte carattere antagonistico, rispetto alle manifestazioni patenti di razzismo degli autoctoni italiani. L'aspetto polemico, fa troppo spesso premio sulla qualità letteraria, a differenza invece del sostanzioso spessore del primo testo del genere, prodotto ancora negli anni '70 e ingiustamente dimenticato, "Nero di Puglia", nel quale Antonio Campobasso (figlio di un militare americano di colore e di un'italiana) narra in termini tragici e con taglio personalissimo, la scoperta di un precoce e violentissimo razzismo, sedimentato e allora latente, nella società italiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.