Il numero monografico della rivista MediAzioni (13/2012; http://www.mediazioni.sitlec.unibo.it/index.php/no-13-special-issue-2012.html) raccoglie i contributi presentati dagli studiosi di linguistica slava dei principali atenei italiani in occasione del III Incontro di Linguistica slava, tenutosi presso il Dipartimento SITLeC di Forlì nel dicembre 2010. Gli incontri, a cadenza biennale, hanno lo scopo di favorire lo scambio di opinioni e il confronto sui temi di ricerca connessi alla morfosintassi delle lingue slave. I contributi compresi nella raccolta trattano in modo approfondito numerose questioni grammaticali riguardanti varie lingue slave. Diversi autori affrontano lo studio dell’aspetto del verbo, in ceco e in russo, in prospettiva diacronica e sincronica e dal punto di vista dell’acquisizione. Relativamente all’ambito della frase complessa vengono proposti tre studi, due riguardanti due particolari tipi di costruzioni ipotetiche in russo e uno sulle subordinate non completive in bulgaro. Tre contributi trattano fenomeni semantico-sintattici, come lo status dei binomi coordinativi nominali russi tra lessico e sintassi, la variazione linguistica nell’uso dei sintagmi quantitativi composti da numerale paucale e sintagma nominale nel russo contemporaneo e l’interdipendenza tra la collocazione strutturale e il valore semantico-pragmatico degli avverbi in russo. Due dei lavori di questa raccolta sono accomunati dall’analisi contrastiva tra diverse lingue slave svolta in prospettiva diacronica e trattano l’uno l’evoluzione semantica della forma ‘mimo’, l’altro il processo di evoluzione che ha portato allo sviluppo di formanti antroponimici a partire da desinenze del vocativo. Infine due giovani studiosi hanno rivolto la loro attenzione all’analisi di fenomeni riguardanti i predicati della frase semplice, come le costruzioni participiali in -n(o)/-t(o) nei dialetti russi settentrionali e i costrutti bielorussi mec’ (avere) + Inf. e mecca + Inf. Gli articoli sono preceduti da una breve introduzione delle curatrici.
Biagini F., Slavkova S. (2012). Le lingue slave ieri e oggi: morfosintassi, semantica e pragmatica. FORLÌ : Dipartimento SITLeC, Università di Bologna.
Le lingue slave ieri e oggi: morfosintassi, semantica e pragmatica
BIAGINI, FRANCESCA;SLAVKOVA, SVETLANA
2012
Abstract
Il numero monografico della rivista MediAzioni (13/2012; http://www.mediazioni.sitlec.unibo.it/index.php/no-13-special-issue-2012.html) raccoglie i contributi presentati dagli studiosi di linguistica slava dei principali atenei italiani in occasione del III Incontro di Linguistica slava, tenutosi presso il Dipartimento SITLeC di Forlì nel dicembre 2010. Gli incontri, a cadenza biennale, hanno lo scopo di favorire lo scambio di opinioni e il confronto sui temi di ricerca connessi alla morfosintassi delle lingue slave. I contributi compresi nella raccolta trattano in modo approfondito numerose questioni grammaticali riguardanti varie lingue slave. Diversi autori affrontano lo studio dell’aspetto del verbo, in ceco e in russo, in prospettiva diacronica e sincronica e dal punto di vista dell’acquisizione. Relativamente all’ambito della frase complessa vengono proposti tre studi, due riguardanti due particolari tipi di costruzioni ipotetiche in russo e uno sulle subordinate non completive in bulgaro. Tre contributi trattano fenomeni semantico-sintattici, come lo status dei binomi coordinativi nominali russi tra lessico e sintassi, la variazione linguistica nell’uso dei sintagmi quantitativi composti da numerale paucale e sintagma nominale nel russo contemporaneo e l’interdipendenza tra la collocazione strutturale e il valore semantico-pragmatico degli avverbi in russo. Due dei lavori di questa raccolta sono accomunati dall’analisi contrastiva tra diverse lingue slave svolta in prospettiva diacronica e trattano l’uno l’evoluzione semantica della forma ‘mimo’, l’altro il processo di evoluzione che ha portato allo sviluppo di formanti antroponimici a partire da desinenze del vocativo. Infine due giovani studiosi hanno rivolto la loro attenzione all’analisi di fenomeni riguardanti i predicati della frase semplice, come le costruzioni participiali in -n(o)/-t(o) nei dialetti russi settentrionali e i costrutti bielorussi mec’ (avere) + Inf. e mecca + Inf. Gli articoli sono preceduti da una breve introduzione delle curatrici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.