Ogni volta che ha potuto Georg Christoph Lichtenberg (1742-1793) ha dato veste epistolare ai suoi lavori destinati al mondo erudito o scritti a vantaggio del lettore comune. Forma aperta per eccellenza, la lettera era il tipo di testo più congeniale a un nemico dei sistemi filosofici quale lo scienziato-scrittore di Gottinga. I Briefe aus England, le lettere sull’Inghilterra indirizzate a Heinrich Christian Boie, l’editore della rivista «Deutsches Museum», possono considerarsi senz’altro esemplari all’interno della produzione lichtenberghiana ed appaiono perciò ancor oggi in quasi tutte le antologie storiche su questo tema. Ulrich Joost documenta il carattere fittizio di questi Briefe aus England e studia la maniera di lavorare di Lichtenberg che sfrutta la peculiare possibilità del saggio di venire ampliato e ridotto. L'analisi è condotta ricorrendo anche a materiale inedito facente parte dei manoscritti dell’ex Staatsbibliothek di Berlino ora nella Biblioteka Jagiellońska di Cracovia.
Cantarutti G. (2011). I "Briefe aus England" di Lichtenberg e qualche considerazione sul saggio nel Settecento, di Ulrich Joost. BOLOGNA : Il Mulino.
I "Briefe aus England" di Lichtenberg e qualche considerazione sul saggio nel Settecento, di Ulrich Joost
CANTARUTTI, GIULIA
2011
Abstract
Ogni volta che ha potuto Georg Christoph Lichtenberg (1742-1793) ha dato veste epistolare ai suoi lavori destinati al mondo erudito o scritti a vantaggio del lettore comune. Forma aperta per eccellenza, la lettera era il tipo di testo più congeniale a un nemico dei sistemi filosofici quale lo scienziato-scrittore di Gottinga. I Briefe aus England, le lettere sull’Inghilterra indirizzate a Heinrich Christian Boie, l’editore della rivista «Deutsches Museum», possono considerarsi senz’altro esemplari all’interno della produzione lichtenberghiana ed appaiono perciò ancor oggi in quasi tutte le antologie storiche su questo tema. Ulrich Joost documenta il carattere fittizio di questi Briefe aus England e studia la maniera di lavorare di Lichtenberg che sfrutta la peculiare possibilità del saggio di venire ampliato e ridotto. L'analisi è condotta ricorrendo anche a materiale inedito facente parte dei manoscritti dell’ex Staatsbibliothek di Berlino ora nella Biblioteka Jagiellońska di Cracovia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.