Molte torri antiche sono afflitte da problemi di stabilità. Le fondazioni di tali strutture sono generalmente superficiali ed è tramite i modelli basati sul macroelemento, sviluppati per tali fondazioni, che è possibile studiare i due meccanismi di collasso, tipici delle fondazioni delle torri: la capacità portante e la stabilità dell’equilibrio. Per le torri storiche particolarmente importanti sono i fenomeni di creep, che regolano l’evoluzione nel tempo delle rotazioni dell’asse di queste strutture. Gli autori propongono in questo studio una metodologia per implementare il creep nella formulazione del macroelemento con un approccio di tipo semiempirico. Da tali sviluppi derivano importanti considerazioni sulle previsioni del collasso della struttura per instabilità dell’equilibrio. La formulazione è dimostrata in relazione alla torre di Pisa.
M. Marchi, G. Gottardi, R. Lancellotta, R. Butterfield (2011). Effetti del creep sulla stabilità delle torri. TORINO.
Effetti del creep sulla stabilità delle torri
MARCHI, MICHELA;GOTTARDI, GUIDO;
2011
Abstract
Molte torri antiche sono afflitte da problemi di stabilità. Le fondazioni di tali strutture sono generalmente superficiali ed è tramite i modelli basati sul macroelemento, sviluppati per tali fondazioni, che è possibile studiare i due meccanismi di collasso, tipici delle fondazioni delle torri: la capacità portante e la stabilità dell’equilibrio. Per le torri storiche particolarmente importanti sono i fenomeni di creep, che regolano l’evoluzione nel tempo delle rotazioni dell’asse di queste strutture. Gli autori propongono in questo studio una metodologia per implementare il creep nella formulazione del macroelemento con un approccio di tipo semiempirico. Da tali sviluppi derivano importanti considerazioni sulle previsioni del collasso della struttura per instabilità dell’equilibrio. La formulazione è dimostrata in relazione alla torre di Pisa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.