Proprio scritto tutto attaccato: Ogiemme. In acronimo, Ogm: organismo geneticamente modificato. Ovvero, secondo la definizione data dall’Unione Europea, «un organismo, diverso da un essere umano, il cui materiale genetico è stato modificato in modo diverso da quanto avviene in natura con l’accoppiamento e/o la ricombinazione genetica naturale». Che per il cibo, derivante da organismi vegetali e animali, è da molti anni questione assai controversa, dibattuta, ma (ancora) irrisolta. Del resto, il cibo stesso, la sua produzione, il suo consumo, l’esperienza sensoriale del mangiare – che ci vede protagonisti più volte al giorno e che rimanda ad altre esperienze: relazioni, convivialità, condivisione – è da sempre oggetto di dibattito e di conflitto, anche acceso.
A. Segrè (2011). Parole: ogiemme. 451, 7, 41-42.
Parole: ogiemme
SEGRE', ANDREA
2011
Abstract
Proprio scritto tutto attaccato: Ogiemme. In acronimo, Ogm: organismo geneticamente modificato. Ovvero, secondo la definizione data dall’Unione Europea, «un organismo, diverso da un essere umano, il cui materiale genetico è stato modificato in modo diverso da quanto avviene in natura con l’accoppiamento e/o la ricombinazione genetica naturale». Che per il cibo, derivante da organismi vegetali e animali, è da molti anni questione assai controversa, dibattuta, ma (ancora) irrisolta. Del resto, il cibo stesso, la sua produzione, il suo consumo, l’esperienza sensoriale del mangiare – che ci vede protagonisti più volte al giorno e che rimanda ad altre esperienze: relazioni, convivialità, condivisione – è da sempre oggetto di dibattito e di conflitto, anche acceso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.