Il contributo analizza le sentenze nn. 7-8/2011 dell'Ad. plenaria del Consiglio di Stato, che hanno offerto una peculiare interpretazione degli effetti della sentenza della Corte di Giustizia sulla cd. "direttiva rimpatri". Con un particolare iter argomentativo il massimo organo di giustizia amministrativa sembra assimilare, quod effectum, le pronunce europee che, pronunciandosi su una questione pregiudiziale, rilevano un contrasto tra il diritto interno e il diritto europeo e le sentenze di accoglimento della Corte costituzionale.

La decisione El Dridi della Corte di Giustizia secondo il Consiglio di Stato: dall'interpretazione pregiudiziale al sindacato di legittimità comunitaria?

CARUSO, CORRADO
2011

Abstract

Il contributo analizza le sentenze nn. 7-8/2011 dell'Ad. plenaria del Consiglio di Stato, che hanno offerto una peculiare interpretazione degli effetti della sentenza della Corte di Giustizia sulla cd. "direttiva rimpatri". Con un particolare iter argomentativo il massimo organo di giustizia amministrativa sembra assimilare, quod effectum, le pronunce europee che, pronunciandosi su una questione pregiudiziale, rilevano un contrasto tra il diritto interno e il diritto europeo e le sentenze di accoglimento della Corte costituzionale.
2011
C. Caruso
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