Si accostano e si analizzano tra di loro due pagine tratte dalle lettere "Senili" in cui emerge il Petrarca filologo (Sen. X 2) e il Petrarca ermeneuta (Sen. IV, 5): benché sia la seconda ad attrarre maggiormente noi moderni per la possibilità di una interpretazione infinita del testo, che sconfina nella "vertigine del senso" (Noferi) - ma che trova in un brano delle "Confessioni" di Agostino il suo principale ipotesto - è la prima, pur presentandosi nella forma di un freddo referto linguistico, a rappresentare, settant'anni prima di Valla, una vera svolta epistemologica.
Titolo: | La verità del testo, le verità delle interpretazioni. Strana alchimia di due pagine petrarchesche accostate tra loro |
Autore/i: | SEVERI, ANDREA |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2010 |
Rivista: | |
Abstract: | Si accostano e si analizzano tra di loro due pagine tratte dalle lettere "Senili" in cui emerge il Petrarca filologo (Sen. X 2) e il Petrarca ermeneuta (Sen. IV, 5): benché sia la seconda ad attrarre maggiormente noi moderni per la possibilità di una interpretazione infinita del testo, che sconfina nella "vertigine del senso" (Noferi) - ma che trova in un brano delle "Confessioni" di Agostino il suo principale ipotesto - è la prima, pur presentandosi nella forma di un freddo referto linguistico, a rappresentare, settant'anni prima di Valla, una vera svolta epistemologica. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 2013-06-26 15:12:26 |
Data stato definitivo: | 2018-03-05T13:03:51Z |
Appare nelle tipologie: | 1.01 Articolo in rivista |
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