L’interpretazione restrittiva della definizione di “vendita” nell’ambito dell’art. 130 c. 4 del Codice Privacy: nuove prospettive nel commercio elettronico

La pronuncia in commento delimita l’ambito applicativo dell’art. 130 comma 4 Cod. Privacy nel contesto della registrazione dell’interessato a un sito web di “aggregazione di offerte”. La Corte si focalizza, in particolare, sulla definizione di “vendita” escludendo dall’ambito applicativo lo scambio di dati personali a fronte della fornitura di un servizio. Sulla base di un’interpretazione restrittiva, a rientrare nell’esenzione di cui all’art. 130 comma 4 sarebbe solo il riutilizzo di dati personali ottenuti nel contesto di un rapporto contrattuale a titolo oneroso. Gli elementi forniti dalla Corte consentono di compiere alcune riflessioni sul contesto normativo che disciplina lo scambio di dati personali, e di fornire un’interpretazione alternativa della “vendita” nell’ambito della fornitura di servizi sulla Rete