L’uso della locuzione «contratto pirata» non ha contenuto diffamatorio

Deve escludersi il carattere diffamatorio dell’espressione «contratto pirata», trattandosi di locuzione utilizzata in gergo tecnico per definire accordi collettivi non sufficientemente tutelanti per i lavoratori stipulati da associazioni sindacali minoritarie al fine di costituire un’alternativa a contratti collettivi cd. tradizionali. L’utilizzo di detta formula da parte di Oo.Ss. rappresenta una critica che non trasmoda nella gratuita e immotivata aggressione dell’altrui reputazione, essendo piuttosto finalizzata a stigmatizzare la decisione di sottoscrivere un contratto ritenuto pregiudizievole dei diritti dei prestatori