È un'attitudine antichissima, e nota come apofenia o pareidolia, quella di rilevare sulla superficie delle rocce naturali incavi o avvallamenti che richiamano la forma di esseri viventi o di oggetti fabbricati dall’uomo. Sullo sfondo della prassi antichissima, attestata dalla mitologia, dal folklore e dall'archeologia, di venerare le sacre impronte di eroi e personaggi divini, in questa sede vengono esaminate le tracce archeologiche e letterarie riguardanti le impronte dei piedi di Gesù attestate per la prima volta a Gerusalemme, sul Monte Oliveto, da alcuni scrittori latini tra IV e V secolo. Si seguono poi le vicissitudini di questo tema nelle fonti scritte, archeologiche e iconografiche fino alla Prima Crociata e si propongono alcune comparazioni con altri sistemi religiosi, dall'Islam al Buddismo.
L. Canetti (2011). «Vestigia Christi». Le orme di Gesù fra Terrasanta e Occidente latino. ALESSANDRIA : Edizioni dell'Orso.
«Vestigia Christi». Le orme di Gesù fra Terrasanta e Occidente latino
CANETTI, LUIGI
2011
Abstract
È un'attitudine antichissima, e nota come apofenia o pareidolia, quella di rilevare sulla superficie delle rocce naturali incavi o avvallamenti che richiamano la forma di esseri viventi o di oggetti fabbricati dall’uomo. Sullo sfondo della prassi antichissima, attestata dalla mitologia, dal folklore e dall'archeologia, di venerare le sacre impronte di eroi e personaggi divini, in questa sede vengono esaminate le tracce archeologiche e letterarie riguardanti le impronte dei piedi di Gesù attestate per la prima volta a Gerusalemme, sul Monte Oliveto, da alcuni scrittori latini tra IV e V secolo. Si seguono poi le vicissitudini di questo tema nelle fonti scritte, archeologiche e iconografiche fino alla Prima Crociata e si propongono alcune comparazioni con altri sistemi religiosi, dall'Islam al Buddismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.