L'articolo analizza la sentenza n. 2 del 2025 della Corte costituzionale, che ha dichiarato infondate le questioni di legittimità sollevate in relazione al divieto di accedere al giudizio abbreviato nei casi in cui l’ergastolo sia astrattamente previsto per effetto della contestazione di aggravanti a effetto speciale. Il Giudice delle Leggi conferma la ragionevolezza della norma processuale, ribadendo l’equilibrio costituzionale tra esigenze punitive e garanzie difensive.
Maraldi, V. (2025). La Corte costituzionale conferma l'impossibilità di accedere al giudizio abbreviato ove l'astratta applicabilità della pena dell'ergastolo derivi dalla contestazione di un'aggravante ad effetto speciale. RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO E PROCEDURA PENALE, 1, 336-339.
La Corte costituzionale conferma l'impossibilità di accedere al giudizio abbreviato ove l'astratta applicabilità della pena dell'ergastolo derivi dalla contestazione di un'aggravante ad effetto speciale
MARALDI, VANESSA
2025
Abstract
L'articolo analizza la sentenza n. 2 del 2025 della Corte costituzionale, che ha dichiarato infondate le questioni di legittimità sollevate in relazione al divieto di accedere al giudizio abbreviato nei casi in cui l’ergastolo sia astrattamente previsto per effetto della contestazione di aggravanti a effetto speciale. Il Giudice delle Leggi conferma la ragionevolezza della norma processuale, ribadendo l’equilibrio costituzionale tra esigenze punitive e garanzie difensive.| File | Dimensione | Formato | |
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