Una crisi senza fine? Due sentenze per raccontare la Bosnia-Erzegovina a trent’anni da Dayton

Attraverso l’analisi di due recenti sentenze, il presente contributo intende riflettere sulla situazione costituzionale della Bosnia-Erzegovina a trent’anni dalla firma degli Accordi di Dayton nel 1995. La prima decisione analizzata è la U-2/25 con cui la Corte Costituzionale ha temporaneamente sospeso la legge della Republika Srpska sui simboli nazionali, mentre la seconda è la sentenza con cui la Corte della Bosnia-Erzegovina ha condannato Milorad Dodik a un anno di carcere e all’interdizione per sei anni dalla presidenza dell’entità serba per non aver rispettato le decisioni dell’Alto Rappresentante.