I cambiamenti nel contesto istituzionale e politico, caratterizzato dalla riduzione dei finanziamenti statali e dal crescere delle spinte concorrenziali, l’affermazione di una stagione autonomista sia in termini gestionali che contabili, e la necessità di comunicare i risultati raggiunti anche per incrementare le risorse finanziarie a disposizione, stanno inducendo le università italiane ad avviare percorsi di rendicontazione sociale. Nonostante ciò, a distanza di anni dalla realizzazione del primo bilancio sociale, avvenuto ad opera della Scuola Superiore Sant’Anna in riferimento all’anno accademico 2002-2003, tale pratica risulta presentare ancora un carattere sperimentale e frammentario. In questo contesto, e in considerazione dell’assenza di un unico modello di rendicontazione condiviso, l’obiettivo della ricerca è di analizzare le prime esperienze di rendicontazione sociale realizzate, individuandone i punti di forza e le eventuali criticità. A tale scopo è stata condotta un’analisi documentale sui primi pionieristici bilanci sociali, adottando un apposito protocollo di analisi (De Magistris, Gioioso, 2005) che rileva le principali sezioni dei documenti, poi declinate in informazioni di maggior dettaglio.
C. del Sordo, S. Pazzi, B. Siboni (2010). Il bilancio sociale nelle università: analisi delle prime esperienze. NON PROFIT, 16, Fascicolo 4, 69-112.
Il bilancio sociale nelle università: analisi delle prime esperienze
DEL SORDO, CARLOTTA;PAZZI, SILVIA;SIBONI, BENEDETTA
2010
Abstract
I cambiamenti nel contesto istituzionale e politico, caratterizzato dalla riduzione dei finanziamenti statali e dal crescere delle spinte concorrenziali, l’affermazione di una stagione autonomista sia in termini gestionali che contabili, e la necessità di comunicare i risultati raggiunti anche per incrementare le risorse finanziarie a disposizione, stanno inducendo le università italiane ad avviare percorsi di rendicontazione sociale. Nonostante ciò, a distanza di anni dalla realizzazione del primo bilancio sociale, avvenuto ad opera della Scuola Superiore Sant’Anna in riferimento all’anno accademico 2002-2003, tale pratica risulta presentare ancora un carattere sperimentale e frammentario. In questo contesto, e in considerazione dell’assenza di un unico modello di rendicontazione condiviso, l’obiettivo della ricerca è di analizzare le prime esperienze di rendicontazione sociale realizzate, individuandone i punti di forza e le eventuali criticità. A tale scopo è stata condotta un’analisi documentale sui primi pionieristici bilanci sociali, adottando un apposito protocollo di analisi (De Magistris, Gioioso, 2005) che rileva le principali sezioni dei documenti, poi declinate in informazioni di maggior dettaglio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.