Diversi organismi internazionali, quali il Global Judicial Integrity Network, lo European Network of Councils for the Judiciary e il Comitato Consultivo dei giudici europei, hanno prodotto negli ultimi anni linee guida sull’uso da parte dei giudici dei social media, strumenti che se da un lato permettono l’esercizio della libertà di espressione e di informazione, dall’altro possono, in caso di uso improprio, minare la fiducia del pubblico nella magistratura e il diritto a un processo equo. Il saggio prova a ricostruire tale tematica nell’ordinamento italiano alla luce della legislazione, della giurisprudenza costituzionale e di quella disciplinare, senza trascurare l’importante riferimento degli orientamenti in materia della Corte europea dei diritti dell’uomo.
Bologna, C. (2024). Magistrati e social media: nuovi mezzi per vecchi problemi. OSSERVATORIO COSTITUZIONALE, 5, 31-54.
Magistrati e social media: nuovi mezzi per vecchi problemi
Chiara Bologna
2024
Abstract
Diversi organismi internazionali, quali il Global Judicial Integrity Network, lo European Network of Councils for the Judiciary e il Comitato Consultivo dei giudici europei, hanno prodotto negli ultimi anni linee guida sull’uso da parte dei giudici dei social media, strumenti che se da un lato permettono l’esercizio della libertà di espressione e di informazione, dall’altro possono, in caso di uso improprio, minare la fiducia del pubblico nella magistratura e il diritto a un processo equo. Il saggio prova a ricostruire tale tematica nell’ordinamento italiano alla luce della legislazione, della giurisprudenza costituzionale e di quella disciplinare, senza trascurare l’importante riferimento degli orientamenti in materia della Corte europea dei diritti dell’uomo.| File | Dimensione | Formato | |
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