L’ESPERIENZA DELL’INFERNO IN DANTE E DOSTOEVSKIJ NELLA RICEZIONE DEL SIMBOLISMO RUSSO: IL CASO DI VJAČESLAV IVANOV

I letterati russi dell’Ottocento associano spesso il nome di Dante a quello di Dostoevskij, met- tendo i motivi dei romanzi dostoevskiani a confronto con quelli della Commedia. Nel primo Novecento, con la rinascita della cultura russa chiamata Secolo d’argento, i letterati iniziano a individuare nelle opere dei due autori nuove affinità riscoprendo una dimensione metafisi- ca che li accomuna. Scopo del contributo è rilevare i paralleli tracciati nel libro Dostoevskij. Tragedija - mif - mistika di Vjac#eslav Ivanov, il più profondo conoscitore di Dante tra i mo- dernisti russi. In particolare, l’attenzione verrà focalizzata sulle riflessioni di Ivanov intorno al- l’esperienza delle pene infernali in Dante e in Dostoevskij. Si mostrerà come, pur ritenendo che la missione profetica e il contenuto dottrinale siano elementi in comune delle loro opere, Ivanov tracci una netta distinzione tra i due tipi di percezione della realtà eterna descritti nei romanzi dostoievskiani e nella Commedia dantesca.