il caso delle sanzioni alla Russia conferma le conclusioni, assai note nella letteratura scientifica sul tema, che le sanzioni falliscono nel loro intento di influenzare e cambiare il comportamento del paese che le subisce, colpiscono molto di più la società civile che l’élite al potere, impongono costi irragionevoli nei paesi che le adottano e, in un sistema internazionale organizzato sulla base di stati sovrani e indipendenti, possono essere eluse, in parte o del tutto, attraverso l’intensificazione di rapporti con paesi amici. Nonostante questi limiti la passione politica per questo strumento è profondamente radicata, e contribuisce ad alimentare quello che potrebbe essere definito come il paradosso delle sanzioni internazionali. Il paradosso si basa sulla valutazione dello strumento come sempre migliorabile, ma mai migliorato abbastanza per raggiungere i propri obiettivi e, di conseguenza, continuamente soggetto a revisione e approfondimento, in una spirale sanzionatoria che non prevede un punto di arrivo, a parte un improbabile cambio di regime.
Belloni, R. (2024). Il paradosso delle sanzioni internazionali. GLI ASINI, 117, 15-18.
Il paradosso delle sanzioni internazionali
Roberto Belloni
2024
Abstract
il caso delle sanzioni alla Russia conferma le conclusioni, assai note nella letteratura scientifica sul tema, che le sanzioni falliscono nel loro intento di influenzare e cambiare il comportamento del paese che le subisce, colpiscono molto di più la società civile che l’élite al potere, impongono costi irragionevoli nei paesi che le adottano e, in un sistema internazionale organizzato sulla base di stati sovrani e indipendenti, possono essere eluse, in parte o del tutto, attraverso l’intensificazione di rapporti con paesi amici. Nonostante questi limiti la passione politica per questo strumento è profondamente radicata, e contribuisce ad alimentare quello che potrebbe essere definito come il paradosso delle sanzioni internazionali. Il paradosso si basa sulla valutazione dello strumento come sempre migliorabile, ma mai migliorato abbastanza per raggiungere i propri obiettivi e, di conseguenza, continuamente soggetto a revisione e approfondimento, in una spirale sanzionatoria che non prevede un punto di arrivo, a parte un improbabile cambio di regime.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


