Il folklore fu ampiamente usato dal fascismo italiano per ottenere consenso e gli studiosi furono coinvolti e ne sostennero le politiche. Questo volume analizza il comportamento dei folkloristi mostrandone tutte le contraddizioni ed esplora l’impiego pratico del folklore nelle politiche di tempo libero prendendo in esame alcuni casi di studio. In tal modo viene offerto al lettore sia un quadro dell’influenza esercitata dal regime sulla disciplina sia un’analisi del contributo che intellettuali e feste diedero alla costruzione del consenso del regime consentendo uno sguardo in profondità nelle dinamiche del ventennio fascista e nell’evoluzione dello studio delle tradizioni popolari.
Cavazza, S. (2024). Folklore in camicia nera. Studi su fascismo e tradizioni popolari. Pisa : Pacini.
Folklore in camicia nera. Studi su fascismo e tradizioni popolari
Stefano Cavazza
2024
Abstract
Il folklore fu ampiamente usato dal fascismo italiano per ottenere consenso e gli studiosi furono coinvolti e ne sostennero le politiche. Questo volume analizza il comportamento dei folkloristi mostrandone tutte le contraddizioni ed esplora l’impiego pratico del folklore nelle politiche di tempo libero prendendo in esame alcuni casi di studio. In tal modo viene offerto al lettore sia un quadro dell’influenza esercitata dal regime sulla disciplina sia un’analisi del contributo che intellettuali e feste diedero alla costruzione del consenso del regime consentendo uno sguardo in profondità nelle dinamiche del ventennio fascista e nell’evoluzione dello studio delle tradizioni popolari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.