Il saggio propone alcune riflessioni sui cantanti che interpretarono le diverse versioni di Matilde di Shabran, e cerca di problematizzare il consueto rapporto “sartoriale” tra la scrittura vocale di Rossini e le loro attitudini. Ad onta di quanto si potrebbe supporre, nel complesso il cast del romano teatro Apollo (febbraio 1821) non era inferiore a quello del più blasonato teatro del Fondo napoletano (dicembre 1821). Tranne che in un caso: il tenore, a Roma tale Giuseppe Fusconi, che non era affatto una star, al contrario di quanto sembrerebbe considerando la parte di Corradino, una delle più impervie scritte dal Pesarese. Lo conferma un confronto sommario con La festa della riconoscenza o sia Il pellegrino bianco di Filippo Grazioli, andata in scena all’Apollo un mese prima di Matilde di Shabran, con lo stesso cast: la parte di Fusconi è priva delle acrobazie e degli apici vocali rilevabili nella partitura rossiniana.

Lamacchia, S. (2023). Rossini e i cantanti: cosa ci dice "Matilde di Shabran". BOLLETTINO DEL CENTRO ROSSINIANO DI STUDI, LXIII, 85-97.

Rossini e i cantanti: cosa ci dice "Matilde di Shabran"

Lamacchia Saverio
2023

Abstract

Il saggio propone alcune riflessioni sui cantanti che interpretarono le diverse versioni di Matilde di Shabran, e cerca di problematizzare il consueto rapporto “sartoriale” tra la scrittura vocale di Rossini e le loro attitudini. Ad onta di quanto si potrebbe supporre, nel complesso il cast del romano teatro Apollo (febbraio 1821) non era inferiore a quello del più blasonato teatro del Fondo napoletano (dicembre 1821). Tranne che in un caso: il tenore, a Roma tale Giuseppe Fusconi, che non era affatto una star, al contrario di quanto sembrerebbe considerando la parte di Corradino, una delle più impervie scritte dal Pesarese. Lo conferma un confronto sommario con La festa della riconoscenza o sia Il pellegrino bianco di Filippo Grazioli, andata in scena all’Apollo un mese prima di Matilde di Shabran, con lo stesso cast: la parte di Fusconi è priva delle acrobazie e degli apici vocali rilevabili nella partitura rossiniana.
2023
Lamacchia, S. (2023). Rossini e i cantanti: cosa ci dice "Matilde di Shabran". BOLLETTINO DEL CENTRO ROSSINIANO DI STUDI, LXIII, 85-97.
Lamacchia, Saverio
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