Considerazioni sul sistema previdenziale e assicurativo dei lavoratori e volontari sportivi dipendenti delle P.A.

L’articolo 25, comma 6, D.Lgs. 36/2021, introducendo nel sistema dei rapporti tra ordinamento statale e ordinamento sportivo una rilevantissima novità, stabilisce espressamente la possibilità per i dipendenti delle P.A. di svolgere attività extraistituzionale come lavoratori o volontari sportivi, sancendo così una rilevante eccezione, a favore dell’ordinamento sportivo, al principio di esclusività del pubblico impiego. La significativa novità può tuttavia creare, nel silenzio della normativa, alcune perplessità applicative. Il contributo si occupa di ricercare la possibile soluzione interpretativa per tali situazioni di criticità, al fine di consentire la corretta coesistenza delle 2 forme lavorative - impiego pubblico e lavoro sportivo. In particolare, vengono nel lavoro analizzate le problematiche previdenziali e assicurative che potrebbero sorgere nel caso di infortunio grave del dipendente pubblico occorso nello svolgimento dell’attività di lavoro sportivo e di sua conseguente assenza dal lavoro, nonché quella della configurabilità di un diritto della P.A. datrice di lavoro di richiedere un’indennità a ristoro di tale assenza