Un'architettura per l'infanzia. Colonie di vacanza in Italia

Fin dalla metà del XIX secolo le colonie di vacanza costituiscono uno spazio di protezione dell’infanzia dai pericoli della città industriale ed un crocevia di preoccupazioni terapeutiche ed educative che hanno cercato una loro traduzone in forme architettoniche. Il testo presenta i tre principali momenti della vicenda architettonica delle colonie di vacanza in Italia: il primo momento, dalla metà del XIX secolo alla prima guerra mondiale, caratterizzato da edifici che traducono in forme architettoniche specifiche il primato della preoccupazione sanitaria della lotta alla tubercolosi; il secondo momento, tra le due guerre mondiali, che pone le colonie al centro del dispositivo di educazione politica della gioventù italiana; e infine il terzo momento nel secondo dopoguerra, caratterizzato da innovazioni architettoniche ed educative che in taluni casi trasformano profondamente l’edificio portando il bambino al centro delle pratiche educative ma anche dello stesso progetto architettonico.