le recensione vuole cogliere e sottolineare l'importanza di un'opera interdisciplinare che esamina percorsi della testualità euro-asiatica e intersezioni fra generi e componimenti di una letteratura orale diffusa in un'ampia fascia geografica e da far risalire a una arcaica continuità culturale indo-europea. Discipline orientalistiche e ambiti europei si trovano così in dialogo e raffronto su temi della circolazione mitico-epica, sulle modalità dell'esecuzione poetica e della comunicazione orale e mimico-gestuale di carmina, formule e incantesimi che rientrano nel quadro dello "sciamanesimo" e delle sue ritualità magiche ed entusiastiche.
A. Piras (2009). recensione a F. Benozzo, La tradizione smarrita. Le origini non scritte delle letterature romanze, edizioni Viella, Roma 2007, pp. 220. SCHEDE MEDIEVALI, 47, 308-312.
recensione a F. Benozzo, La tradizione smarrita. Le origini non scritte delle letterature romanze, edizioni Viella, Roma 2007, pp. 220
PIRAS, ANDREA
2009
Abstract
le recensione vuole cogliere e sottolineare l'importanza di un'opera interdisciplinare che esamina percorsi della testualità euro-asiatica e intersezioni fra generi e componimenti di una letteratura orale diffusa in un'ampia fascia geografica e da far risalire a una arcaica continuità culturale indo-europea. Discipline orientalistiche e ambiti europei si trovano così in dialogo e raffronto su temi della circolazione mitico-epica, sulle modalità dell'esecuzione poetica e della comunicazione orale e mimico-gestuale di carmina, formule e incantesimi che rientrano nel quadro dello "sciamanesimo" e delle sue ritualità magiche ed entusiastiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.