Il diritto canonico a quarant'anni dalla promulgazione del Codice giovanneo-paolino

The contribution observes how the recent past – and over all, the Second Vatican Council – has influenced not only the concept of the Code of Canon Law, but also their contents. Starting from the methodology used in the prepared the text of the code of 1983, the article examines the most recent and very impactful interventions of the actual Legislator. His action, sometimes not very clear or coherent, comes to the result of making the profile of the Code appearing less unitary and satisfying. In the end, the paper explores the hypotheses that involves the juridical doctrine in the developments of the Canon Legislation, to ensure, in the future, greater consistency and quality of methods and results.

Il contributo osserva come il passato recente – e su tutti il ​​Concilio Vaticano II – abbia influenzato non solo la concezione del Codice di Diritto Canonico, ma anche i suoi contenuti. Partendo dalla metodologia utilizzata nella stesura del testo del Codice del 1983, l’articolo esamina gli interventi più recenti e di grande impatto dell’attuale Legislatore. La sua azione, a volte poco chiara e coerente, giunge al risultato di rendere meno unitario e soddisfacente il profilo del Codice. Infine, il lavoro esplora le ipotesi che coinvolgono la dottrina giuridica negli sviluppi della legislazione canonica, per garantire, in futuro, una maggiore coerenza e qualità di metodi e risultati.