"Convergenza" e "conversazione" sono due termini affini nel loro significato etimologico: se "convergere" (cum + vergere) delinea un "andare gradualmente a terminare a un medesimo punto", "conversare" (cum + versare, frequentativo di vertere) nel suo "volgere insieme" gli è decisamente prossimo. Non stupisce, dunque, che proprio la cifra della conversazione possa ben sintetizzare l'intendimento critico del saggio di Remo Ceserani intitolato, appunto, Convergenze.
Seligardi Beatrice (2011). Remo Ceserani: Convergenze. Gli strumenti letterari e le altre discipline. BETWEEN, 1(1), 1-4.
Remo Ceserani: Convergenze. Gli strumenti letterari e le altre discipline
Seligardi Beatrice
2011
Abstract
"Convergenza" e "conversazione" sono due termini affini nel loro significato etimologico: se "convergere" (cum + vergere) delinea un "andare gradualmente a terminare a un medesimo punto", "conversare" (cum + versare, frequentativo di vertere) nel suo "volgere insieme" gli è decisamente prossimo. Non stupisce, dunque, che proprio la cifra della conversazione possa ben sintetizzare l'intendimento critico del saggio di Remo Ceserani intitolato, appunto, Convergenze.File in questo prodotto:
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