Today’s dominant narrative regards migrants, nomads and hikers as threatening intruders who menace to further undermine already collapsing territorial, social and environmental settings. Resuming the long-standing territorialist reflection on “new inhabitants”, which came to think of them as the co-founders of a new locally self-sustainable civilisation, this article and the entire issue provide an interpretation of moving as the seminal action of new territorialisation dynamics, accompanied by conflicts but also by unprecedented forms of coexistence and citizenship which seem much better equipped to face local and global crises.

La narrazione oggi dominante vede migranti, nomadi e camminanti come pericolosi intrusi che rischiano di destabilizzare ulteriormente assetti territoriali, sociali e ambientali già prossimi al collasso. Riprendendo la storica riflessione territorialista sul tema dei “nuovi abitanti”, che giunse a pensarli come cofondatori di una nuova civilizzazione localmente autosostenibile, questo articolo e l’intero fascicolo propongono una lettura dello spostarsi come atto seminale di nuove dinamiche di territorializzazione, accompagnate da conflitti ma anche da forme di convivenza e di cittadinanza inedite e – a quanto pare – assai meglio attrezzate di fronte alle crisi locali e globali.

Ilaria Agostini, Enzo Scandurra, Diletta Vecchiarelli (2024). Il territorio tra collasso ambientale, guerre e migrazioni di popoli. Verso nuove cittadinanze e patti di convivenza tra gli umani e la terra / The territory among environmental collapse, wars and population migrations. Towards new citizenships and cohabitation pacts between humans and the earth. SCIENZE DEL TERRITORIO, 12(1), 16-27.

Il territorio tra collasso ambientale, guerre e migrazioni di popoli. Verso nuove cittadinanze e patti di convivenza tra gli umani e la terra / The territory among environmental collapse, wars and population migrations. Towards new citizenships and cohabitation pacts between humans and the earth

Ilaria Agostini;
2024

Abstract

Today’s dominant narrative regards migrants, nomads and hikers as threatening intruders who menace to further undermine already collapsing territorial, social and environmental settings. Resuming the long-standing territorialist reflection on “new inhabitants”, which came to think of them as the co-founders of a new locally self-sustainable civilisation, this article and the entire issue provide an interpretation of moving as the seminal action of new territorialisation dynamics, accompanied by conflicts but also by unprecedented forms of coexistence and citizenship which seem much better equipped to face local and global crises.
2024
Ilaria Agostini, Enzo Scandurra, Diletta Vecchiarelli (2024). Il territorio tra collasso ambientale, guerre e migrazioni di popoli. Verso nuove cittadinanze e patti di convivenza tra gli umani e la terra / The territory among environmental collapse, wars and population migrations. Towards new citizenships and cohabitation pacts between humans and the earth. SCIENZE DEL TERRITORIO, 12(1), 16-27.
Ilaria Agostini; Enzo Scandurra; Diletta Vecchiarelli
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/995477
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