Il D.lgs. 209/2023 (c.d. decreto fiscalità internazionale), emanato in attuazione della legge delega per la riforma del sistema fiscale (l. 111/2023), ha modificato, tra l’altro, i criteri di collegamento rilevanti per la determinazione della residenza fiscale di enti e società ex art. 73, TUIR, fra i quali rientra anche la figura del trust. Segnatamente, l’art. 2 del decreto ha riformulato il terzo comma della richiamata disposizione, prevedendo quali nuovi criteri di collegamento, la sede legale, la sede di direzione effettiva e, da ultimo, la gestione ordinaria in via principale. Il presente contributo mira ad analizzare le novità normativa alla luce della disciplina previgente e delle convenzioni contro le doppie imposizioni.
Federico Tarini (2024). La residenza fiscale del trust all’indomani della riforma dei criteri di collegamento. MODULO24 WEALTH PLANNING, 1, 90-96.
La residenza fiscale del trust all’indomani della riforma dei criteri di collegamento
Federico Tarini
2024
Abstract
Il D.lgs. 209/2023 (c.d. decreto fiscalità internazionale), emanato in attuazione della legge delega per la riforma del sistema fiscale (l. 111/2023), ha modificato, tra l’altro, i criteri di collegamento rilevanti per la determinazione della residenza fiscale di enti e società ex art. 73, TUIR, fra i quali rientra anche la figura del trust. Segnatamente, l’art. 2 del decreto ha riformulato il terzo comma della richiamata disposizione, prevedendo quali nuovi criteri di collegamento, la sede legale, la sede di direzione effettiva e, da ultimo, la gestione ordinaria in via principale. Il presente contributo mira ad analizzare le novità normativa alla luce della disciplina previgente e delle convenzioni contro le doppie imposizioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.