L’obiettivo del presente articolo è quello di analizzare la complessa relazione fra ékphrasis, feticcio e desiderio nelle sue ambigue implicazioni di gender all’interno del racconto Lichen di Alice Munro. Al centro della short story c’è la descrizione di un’immagine fotografica in cui viene esibito un sesso femminile. Scopo dell’analisi è di mettere in luce la duplicità dello sguardo maschile e femminile che si manfesta all’interno delle ékphrasis del racconto. Secondo la prospettiva maschile, l’immagine assume una dimensione feticistica, facendosi simbolo del desiderio erotico e del mito della giovinezza, tema fortemente presente nell’arco del racconto. Considerando successivamente il female gaze, si cercherà di mostrare come la parola, espressione dello sguardo femminile, decostruisca il discorso pornografico e la visione feticistica del corpo femminile attraverso una strategia retorica fondata soprattutto sulla figura dell’ironia.
SELIGARDI, B. (2013). Feticismo e ironia dell'ékphrasis oscena nel racconto 'Lichen' di Alice Munro. BETWEEN, 3(5), 1-16 [10.13125/2039-6597/906].
Feticismo e ironia dell'ékphrasis oscena nel racconto 'Lichen' di Alice Munro
SELIGARDI, Beatrice
2013
Abstract
L’obiettivo del presente articolo è quello di analizzare la complessa relazione fra ékphrasis, feticcio e desiderio nelle sue ambigue implicazioni di gender all’interno del racconto Lichen di Alice Munro. Al centro della short story c’è la descrizione di un’immagine fotografica in cui viene esibito un sesso femminile. Scopo dell’analisi è di mettere in luce la duplicità dello sguardo maschile e femminile che si manfesta all’interno delle ékphrasis del racconto. Secondo la prospettiva maschile, l’immagine assume una dimensione feticistica, facendosi simbolo del desiderio erotico e del mito della giovinezza, tema fortemente presente nell’arco del racconto. Considerando successivamente il female gaze, si cercherà di mostrare come la parola, espressione dello sguardo femminile, decostruisca il discorso pornografico e la visione feticistica del corpo femminile attraverso una strategia retorica fondata soprattutto sulla figura dell’ironia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.