SEI CIÒ CHE MANGI, MA SAI COSA MANGI E QUANTO SPRECHI? Sprecare significa gettare il cibo nella spazzatura ma anche mangiare cibo spazzatura: il primo danneggia la salute della natura, il secondo nuoce alla salute dell’uomo. Entrambe sono legate fra loro, come al rapporto ambiente-uomo, risorse-consumi, ecologia-economia. Relazioni viziate, da cambiare. Non solo con la filosofia del cibo lento, della filiera corta, del chilometro zero. Onde corte, che increspano il mare in superficie. Senza però modificare le grandi correnti. Per nutrire il pianeta, l’unica strada è ridare valore al cibo. Ma quale cibo? Quello medio, né troppo basso né troppo alto. Un percorso che diventa un viaggio nei luoghi dove passa il cibo medio: dallo studio agricolo al mercato ortofrutticolo, dall’industria alimentare al supermercato, dal parco tematico all’esposizione universale. Per arrivare alla scuola: un (p)assaggio fondamentale. L’educazione alimentare serve a comprendere il valore del cibo, imparando a fruire invece che consumare, a evitare gli sprechi e i falsi miti degli spadellatori televisivi. All’interno della collana VIVERE SOSTENIBILE Conoscere e capire le emergenze ambientali che non possiamo più ignorare. Una collana di saggi dedicati alle principali istanze ecologiste del terzo millennio. Autori italiani – tra cui Mario Tozzi e Luca Mercalli – e stranieri analizzano i segnali, fin troppo evidenti, che quotidianamente ci invia il nostro pianeta: dalle catastrofi ambientali alle temperature fuori controllo, dalla gestione dei rifiuti all’emergenza idrica mondiale. Un’occasione per fare la differenza, scoprendo quali sono i comportamenti da adottare per uno stile di vita davvero sostenibile
Andrea Segrè, S.A. (2015). L’oro nel piatto – valore e valori del cibo. Torino : Einaudi.
L’oro nel piatto – valore e valori del cibo
Andrea Segrè
;
2015
Abstract
SEI CIÒ CHE MANGI, MA SAI COSA MANGI E QUANTO SPRECHI? Sprecare significa gettare il cibo nella spazzatura ma anche mangiare cibo spazzatura: il primo danneggia la salute della natura, il secondo nuoce alla salute dell’uomo. Entrambe sono legate fra loro, come al rapporto ambiente-uomo, risorse-consumi, ecologia-economia. Relazioni viziate, da cambiare. Non solo con la filosofia del cibo lento, della filiera corta, del chilometro zero. Onde corte, che increspano il mare in superficie. Senza però modificare le grandi correnti. Per nutrire il pianeta, l’unica strada è ridare valore al cibo. Ma quale cibo? Quello medio, né troppo basso né troppo alto. Un percorso che diventa un viaggio nei luoghi dove passa il cibo medio: dallo studio agricolo al mercato ortofrutticolo, dall’industria alimentare al supermercato, dal parco tematico all’esposizione universale. Per arrivare alla scuola: un (p)assaggio fondamentale. L’educazione alimentare serve a comprendere il valore del cibo, imparando a fruire invece che consumare, a evitare gli sprechi e i falsi miti degli spadellatori televisivi. All’interno della collana VIVERE SOSTENIBILE Conoscere e capire le emergenze ambientali che non possiamo più ignorare. Una collana di saggi dedicati alle principali istanze ecologiste del terzo millennio. Autori italiani – tra cui Mario Tozzi e Luca Mercalli – e stranieri analizzano i segnali, fin troppo evidenti, che quotidianamente ci invia il nostro pianeta: dalle catastrofi ambientali alle temperature fuori controllo, dalla gestione dei rifiuti all’emergenza idrica mondiale. Un’occasione per fare la differenza, scoprendo quali sono i comportamenti da adottare per uno stile di vita davvero sostenibileI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.