Viene presentata l’analisi di fattibilità di campi eolici offshore (wind farm) presso alcuni siti dei mari Italiani (Canale di Sicilia, Mar Adriatico), evidenziando il ruolo fondamentale della oceanografia operativa. I siti sono stati scelti in mare aperto, ad una distanza detta out of sight. Per la realizzazione di campi eolici si necessita la compresenza di favorevoli condizioni, sia dei regimi anemologici, sia della profondità del fondale (con le tecnologie delle fondazioni fisse non è economicamente opportuno realizzare impianti a profondità superiori a 40/50 m). Al termine della memoria viene discussa la convenienza nell’accoppiare al wind farm un convertitore di energia da onde.
R. Archetti, N. Pinardi, A. Lamberti, F. Cesari, G. Passoni, D. Pettenuzzo (2010). Quale e quanta energia disponibile nei nostri mari?. BOLOGNA : s.n.
Quale e quanta energia disponibile nei nostri mari?
ARCHETTI, RENATA;PINARDI, NADIA;LAMBERTI, ALBERTO;
2010
Abstract
Viene presentata l’analisi di fattibilità di campi eolici offshore (wind farm) presso alcuni siti dei mari Italiani (Canale di Sicilia, Mar Adriatico), evidenziando il ruolo fondamentale della oceanografia operativa. I siti sono stati scelti in mare aperto, ad una distanza detta out of sight. Per la realizzazione di campi eolici si necessita la compresenza di favorevoli condizioni, sia dei regimi anemologici, sia della profondità del fondale (con le tecnologie delle fondazioni fisse non è economicamente opportuno realizzare impianti a profondità superiori a 40/50 m). Al termine della memoria viene discussa la convenienza nell’accoppiare al wind farm un convertitore di energia da onde.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.