Si tratta di uno dei primi studi ad affrontare in modo sistematico e in un contesto contrastivo le diverse forse di "prosa breve" riferendosi in particolare alle esperienze della scena letteraria tedesca e di quella latinoamericana. A differenza del panorama letterario italiano che da sempre mostra una certa idiosincrasia nei confronti di testualità brevi, di non grande formato e che sembra non disporre di una definizione specifica per i vari tipi di scrittura di ampiezza limitata (anzi, essi sembrano costituirsi in genere autonomi a partire dalle definizioni che ne danno gli autori di volta in volta; cfr. Giusti 1999), nell'ambiente critico-letterario di lingua tedesca è ricorrente il termine Kurzprosa [traducibile col calco "prosa breve"] (e, in certi casi, il suo derivato Kürzestprosa [prosa brevissima]). Che cosa, tuttavia, esso indichi di preciso non è facile stabilirlo. Quanto afferma Burkhard Spinnen a proposito della kurze Prosa, concentrandosi in particolare sulle diverse tipologie di testi brevi a carattere giornalistico di ben noti scrittori quali Robert Musil, Joseph Roth, Robert Walser, Alfred Döblin, può valere anche per la definizione cumulativa Kurzprosa: ―Già questa denominazione di genere, diventata nel frattempo corrente, benché essa sembri registrare unicamente elementi quantitativi dei testi, mostra quanto la prosa breve, nonostante o addirittura a causa della pluralità dei suoi esempi, si sia dimostrata finora resistente a qualsiasi definizione vincolante [Spinnen, 1991:3] . Già il termine in sé di Kurzprosa e il tentativo, come s‘è visto, di trovare un adeguato corrispettivo in italiano ("prosa breve"; "narrativa breve"; "prosa narrativa breve"; "prosa d'arte breve", "prosa poetica breve", "poesia in prosa" ecc.), con tutte le implicazioni che comporta il concetto di "prosa" nella storia letteraria italiana, presuppongono comunque la pacifica accettazione dell'esistenza di precisi generi letterari e di specifiche suddivisioni testuali al loro interno.

NADIANI G. (2010). IL VERSO INFRANTOSI NELLA STORIA INTERROTTA Appunti sul concetto di "prosa breve" come iperonimo. L'ULISSE, 13-2010, 247-262.

IL VERSO INFRANTOSI NELLA STORIA INTERROTTA Appunti sul concetto di "prosa breve" come iperonimo

NADIANI, GIOVANNI
2010

Abstract

Si tratta di uno dei primi studi ad affrontare in modo sistematico e in un contesto contrastivo le diverse forse di "prosa breve" riferendosi in particolare alle esperienze della scena letteraria tedesca e di quella latinoamericana. A differenza del panorama letterario italiano che da sempre mostra una certa idiosincrasia nei confronti di testualità brevi, di non grande formato e che sembra non disporre di una definizione specifica per i vari tipi di scrittura di ampiezza limitata (anzi, essi sembrano costituirsi in genere autonomi a partire dalle definizioni che ne danno gli autori di volta in volta; cfr. Giusti 1999), nell'ambiente critico-letterario di lingua tedesca è ricorrente il termine Kurzprosa [traducibile col calco "prosa breve"] (e, in certi casi, il suo derivato Kürzestprosa [prosa brevissima]). Che cosa, tuttavia, esso indichi di preciso non è facile stabilirlo. Quanto afferma Burkhard Spinnen a proposito della kurze Prosa, concentrandosi in particolare sulle diverse tipologie di testi brevi a carattere giornalistico di ben noti scrittori quali Robert Musil, Joseph Roth, Robert Walser, Alfred Döblin, può valere anche per la definizione cumulativa Kurzprosa: ―Già questa denominazione di genere, diventata nel frattempo corrente, benché essa sembri registrare unicamente elementi quantitativi dei testi, mostra quanto la prosa breve, nonostante o addirittura a causa della pluralità dei suoi esempi, si sia dimostrata finora resistente a qualsiasi definizione vincolante [Spinnen, 1991:3] . Già il termine in sé di Kurzprosa e il tentativo, come s‘è visto, di trovare un adeguato corrispettivo in italiano ("prosa breve"; "narrativa breve"; "prosa narrativa breve"; "prosa d'arte breve", "prosa poetica breve", "poesia in prosa" ecc.), con tutte le implicazioni che comporta il concetto di "prosa" nella storia letteraria italiana, presuppongono comunque la pacifica accettazione dell'esistenza di precisi generi letterari e di specifiche suddivisioni testuali al loro interno.
2010
NADIANI G. (2010). IL VERSO INFRANTOSI NELLA STORIA INTERROTTA Appunti sul concetto di "prosa breve" come iperonimo. L'ULISSE, 13-2010, 247-262.
NADIANI G.
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/99106
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact