Quando le insegnanti parlano col corpo: i risultati delle osservazioni

Il contributo analizza e commenta i dati relativi a una ricerca empirica, riconducibile a uno studio di caso di tipo intensivo, in cui osservazioni di tipo ecologico, realizzate tramite videoriprese, hanno consentito di registrare i comportamenti di comunicazione corporea adottati dagli insegnanti durante il loro agire educativo. Osservare e anlizzare gli atteggiamenti corporei di insegnanti nei loro setting educativi richiede un lavoro accurato in grado di unire presupposti teroci e aspetti metodologici, in un campo della icerca pedagogica in cui soggetto e oggetto dell'osservazione sono strettamente correlati. Lo studio, svolto in collaborazione con la FISM Bologna, è nato dall'esigenza di realizzare una verifica rispetto alle iniziative di formazione realizzate negli anni precedenti in tema di corporeità delle insegnanti e alla loro ricaduta nella pratica educativa quotidiana. I vari indicatori osservati, predisposti in una griglia precedentemente validata in fase preliminare. erano realitvi ai seguenti aspetti:spazio, tempo, postura, gestualità, movimento, mimica, contatto corporeo, linguaggio non verbale. La raccolta dei dati e la loro successiva elaborazione statistica, ha portato add una descrizione sintetica attraverso una serie di grafici a istogeammi, relativi ai vari indicatori presenti nella griglia di osservazione (compilata osservando i filmati registrati). Il complesso dei dati indica, rispetto al tipo di attività e setting didattici predisposti, un attegiamento di cura eductiva che, senza forzare la comunicazione, propone una relazione serena, presente e adeguata alla situazione contingente. Nellesperienze che sono state oggetto delle nostre osservazioni, e dai dati emersi, si evidenzia una sostanziale uniformità con il modello "scolastico", caratterizzato da una opportuna (non invadente) direttiità educativa che, nonostante le diverse tipologie di attività proposte, tende a caratterizzare un approccio didattico sereno e rassicurante per il bambino. In sostanza si evidenzia un sistema coerente dove prossemica, paralinguistica e comunicazione corporea dell'insegnante definiscono uno specifico "stile pedagogico".