A semiotic theory of learning: Accessing literacy through sign production and abductive inferences|Per una semiotica dell’apprendimento La produzione segnica e l’inferenza abduttiva nell’accesso alla literacy

The purpose of this study is to describe the semiotic work associated with access to literacy. The term literacy identifies here the skills of reading and writing in relation to their learning. The main thesis that we want to support is that sign production and abductive inference have a central role in the learning processes, as well as in the process of acquiring the fundamental skills of emergent literacy (the discovery of the phoneme and phonemic awareness). Through an analysis of writing acts of pre-school children we will see how a first access to literacy occurs through the construction of a child’s spontaneous linguistic theory and a related series of abductive inferences. This path made of attempts and corrections leads children to tune in to a collectively regulated horizon of meaning

L’obiettivo di questo studio è quello di descrivere il lavoro semiotico alla base dell’accesso alla lettoscrittura. Con “lettoscrittura” si traduce qui il termine literacy, che individua le abilità di lettura e di scrittura in relazione al loro apprendimento. La tesi principale che si vuole sostenere è che il processo di acquisizione della lettoscrittura possa essere compreso pienamente soltanto attraverso la descrizione di meccanismi di produzione segnica e processi inferenziali di natura abduttiva. Lo strumento principale che viene utilizzato è la teoria echiana della produzione segnica (Eco, 1975), di cui si propone un adeguamento attraverso l’analisi di un corpus di produzioni scritte di bambini dai 3 ai 6 anni di età.