Il contributo si inserisce nel dibattito attivato ogni mese dall'Associazione italiana dei Costituzionalisti, tramite la c.d. Lettera AIC. Il tema nel quale si inserisce il contributo è quello della "Riforma costituzionale della forma di governo". Nello specifico, l'Autore evidenzia gli elementi positivi del ddl AC 1921, in tema di elezione diretta del Presidente del Consiglio dei Ministri, ragionando in chiave sistemica sugli effetti prodotti dalle modifiche delle forme di governo; dalla necessità di tenere in considerazione l'esperienza di altri Paesi, ma soprattutto, l'Autore intende precisare che non si possono evidenziare della riforma giudizi affrettati, sostenendone la natura non democratica. La riforma, infatti, si innesta sul modello dei sistemi di Premierato, Westminster, nei quali è nata la democrazia e soprattutto il costituzionalismo, ovvero, quel fenomeno che, dal tardo medioevo viene considerato un fattore di limitazione del potere. L'Autore evidenzia tutti gli elementi tecnici che consentono alla riforma di riprodurre il modello Westminster
Michele Belletti (2024). Modello "Westminster" vs modello "consensuale". Le chiare opzioni del ddl AC 1921. RIVISTA AIC, 07/2024, 1-4.
Modello "Westminster" vs modello "consensuale". Le chiare opzioni del ddl AC 1921
Michele Belletti
2024
Abstract
Il contributo si inserisce nel dibattito attivato ogni mese dall'Associazione italiana dei Costituzionalisti, tramite la c.d. Lettera AIC. Il tema nel quale si inserisce il contributo è quello della "Riforma costituzionale della forma di governo". Nello specifico, l'Autore evidenzia gli elementi positivi del ddl AC 1921, in tema di elezione diretta del Presidente del Consiglio dei Ministri, ragionando in chiave sistemica sugli effetti prodotti dalle modifiche delle forme di governo; dalla necessità di tenere in considerazione l'esperienza di altri Paesi, ma soprattutto, l'Autore intende precisare che non si possono evidenziare della riforma giudizi affrettati, sostenendone la natura non democratica. La riforma, infatti, si innesta sul modello dei sistemi di Premierato, Westminster, nei quali è nata la democrazia e soprattutto il costituzionalismo, ovvero, quel fenomeno che, dal tardo medioevo viene considerato un fattore di limitazione del potere. L'Autore evidenzia tutti gli elementi tecnici che consentono alla riforma di riprodurre il modello WestminsterI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.