L'occasione dei Campionati Mondiali ci offre l'opportunità di avvicinarci allo studio di un paese ricco di storia e risorse, dove la natura firoisce con i più grandi animali del mondo e i parchi più belli del mondo. I grandi eventi hanno il pregio di mettere in luce i grandi patrimoni. Infatti la contingenza di avvenimenti o spettacoli si collega dal punto di vista organizzativo e delle visite ai monumenti naturali e culturali dei siti prescelti. Data l’importanza dell’evento, i preparativi sono iniziati con molto anticipo, con un intervento pubblicitario teso a ricevere ospiti non solo per le partite, ma per le visite ai famosi parchi e, in genere, al ricchissimo patrimonio naturalistico e culturale di un paese tra due oceani, sito in un continente favoloso. L’intera sistema politico del paese è allertato per dare una buona immagine di sé, per evitare incidenti, reprimere la malavita e offrire un’esperienza di valore. Per questo è stato stilato un rigido codice di condotta che, tra l’altro sanziona comportamenti e atteggiamenti tacciabili di razzismo. Ciò costituisce un passo importante non solo per la comunità internazionale, ma in particolare per l’etica di questo paese che ha subito negli anni scorsi sanzioni economiche internazionali per l’alta carica di razzismo da cui era derivata la segregazione della popolazione di colore. Questo rappresenta una vittoria dello sport e della democrazia introdotta nel paese nel 1993 con l’attribuzione del premio Nobel per la pace a Mandela e la sua nomina come primo presidente nero del paese nel 1994, dopo aver trascorso 27 anni in carcere per la sua attività anti-apartheid, iniziata sin dal 1940, all’età di 22 anni. D’altra parte, forse per ridisegnare l’immagine negativa del passato, più di altri paesi, questo tende ora a dare la dimostrazione di efficienza, sicurezza e valore. Il restiling è stato affrontato dalla base, a livello di istituzioni governative con la ridefinizione della legislazione e delle norme sociali e ambientali. Sono inoltre iniziati i lavori per le infrastrutture, tra cui i treni ad alta velocità.

Che spettacolo in Sudafrica! Sport e Cultura nella World Cup 2010, / Galvani A.. - In: SITI. - ISSN 2038-7229. - STAMPA. - Anno I n.3:(2010), pp. 46-51.

Che spettacolo in Sudafrica! Sport e Cultura nella World Cup 2010,

GALVANI, ADRIANA
2010

Abstract

L'occasione dei Campionati Mondiali ci offre l'opportunità di avvicinarci allo studio di un paese ricco di storia e risorse, dove la natura firoisce con i più grandi animali del mondo e i parchi più belli del mondo. I grandi eventi hanno il pregio di mettere in luce i grandi patrimoni. Infatti la contingenza di avvenimenti o spettacoli si collega dal punto di vista organizzativo e delle visite ai monumenti naturali e culturali dei siti prescelti. Data l’importanza dell’evento, i preparativi sono iniziati con molto anticipo, con un intervento pubblicitario teso a ricevere ospiti non solo per le partite, ma per le visite ai famosi parchi e, in genere, al ricchissimo patrimonio naturalistico e culturale di un paese tra due oceani, sito in un continente favoloso. L’intera sistema politico del paese è allertato per dare una buona immagine di sé, per evitare incidenti, reprimere la malavita e offrire un’esperienza di valore. Per questo è stato stilato un rigido codice di condotta che, tra l’altro sanziona comportamenti e atteggiamenti tacciabili di razzismo. Ciò costituisce un passo importante non solo per la comunità internazionale, ma in particolare per l’etica di questo paese che ha subito negli anni scorsi sanzioni economiche internazionali per l’alta carica di razzismo da cui era derivata la segregazione della popolazione di colore. Questo rappresenta una vittoria dello sport e della democrazia introdotta nel paese nel 1993 con l’attribuzione del premio Nobel per la pace a Mandela e la sua nomina come primo presidente nero del paese nel 1994, dopo aver trascorso 27 anni in carcere per la sua attività anti-apartheid, iniziata sin dal 1940, all’età di 22 anni. D’altra parte, forse per ridisegnare l’immagine negativa del passato, più di altri paesi, questo tende ora a dare la dimostrazione di efficienza, sicurezza e valore. Il restiling è stato affrontato dalla base, a livello di istituzioni governative con la ridefinizione della legislazione e delle norme sociali e ambientali. Sono inoltre iniziati i lavori per le infrastrutture, tra cui i treni ad alta velocità.
2010
Che spettacolo in Sudafrica! Sport e Cultura nella World Cup 2010, / Galvani A.. - In: SITI. - ISSN 2038-7229. - STAMPA. - Anno I n.3:(2010), pp. 46-51.
Galvani A.
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