L'articolo ha ad oggetto la traduzione della pièce "Matka" di S.I. Witkiewicz da parte di Dacia Maraini, analizzata su un triplice sfondo teorico: come traduzione indiretta, come traduzione d'autore e come traduzione teatrale. L'articolo dimostra inconfutabilmente che, a differenza di quanto sin qui ritenuto dagli studiosi, la versione su cui si è basata la Maraini non è quella inglese, bensì quella francese, più precisamente un adattamento edito da Gallimard nel 1969.
A. Ceccherelli (2010). Quando Zamoyski diventò Bourdelle. Witkiewicz “tradotto” da Dacia Maraini. EUROPA ORIENTALIS, 29, 189-208.
Quando Zamoyski diventò Bourdelle. Witkiewicz “tradotto” da Dacia Maraini
CECCHERELLI, ANDREA
2010
Abstract
L'articolo ha ad oggetto la traduzione della pièce "Matka" di S.I. Witkiewicz da parte di Dacia Maraini, analizzata su un triplice sfondo teorico: come traduzione indiretta, come traduzione d'autore e come traduzione teatrale. L'articolo dimostra inconfutabilmente che, a differenza di quanto sin qui ritenuto dagli studiosi, la versione su cui si è basata la Maraini non è quella inglese, bensì quella francese, più precisamente un adattamento edito da Gallimard nel 1969.File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


