Il tràdito Tithonusque fa difficoltà per l’interpretazione del passo: il problema non si risolve pensando che Orazio segua una differente versione del mito di Titono o interpretando il passo in senso antipitagorico. Piuttosto, sembra lecito pensare che il mito a cui qui si accenna sia quello di Memnone, figlio di Titono: si dovrà dunque leggere Tithoniusque, con consonantizzazione di i che non disturba.

B. Pieri (2004). Lunga vita a Titono? (Hor. Carm. I 28,8). EIKASMOS, 15, 323-341.

Lunga vita a Titono? (Hor. Carm. I 28,8)

PIERI, BRUNA
2004

Abstract

Il tràdito Tithonusque fa difficoltà per l’interpretazione del passo: il problema non si risolve pensando che Orazio segua una differente versione del mito di Titono o interpretando il passo in senso antipitagorico. Piuttosto, sembra lecito pensare che il mito a cui qui si accenna sia quello di Memnone, figlio di Titono: si dovrà dunque leggere Tithoniusque, con consonantizzazione di i che non disturba.
2004
B. Pieri (2004). Lunga vita a Titono? (Hor. Carm. I 28,8). EIKASMOS, 15, 323-341.
B. Pieri
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