Dalla marginalità delle aree rurali agli smart village: il caso studio della Barbagia in Sardegna

Lo spopolamento è un fenomeno ormai diffuso che caratterizza la maggior parte delle aree rurali italiane ed europee. Assistiamo, infatti, ad un progressivo abbandono delle aree interne, dovuto alla migrazione della popolazione verso le città. Come conseguenza, le aree rurali risultano ad oggi caratterizzate da marginalità economica, sociale e infrastrutturale. Per provare ad invertire la tendenza, da qualche anno l’Unione Europea sta mettendo a punto politiche e strategie per lo sviluppo delle aree rurali. Tra i concetti emergenti, l’evoluzione delle aree rurali in smart village mira ad arginare lo spopolamento e la carenza di servizi e infrastrutture (digitali e non) mediante la progettazione di misure calibrate sulle esigenze e peculiarità del territorio e l’utilizzo delle tecnologie digitali come strumento per promuoverne lo sviluppo. Tuttavia, si tratta di un concetto recente ancora in evoluzione, che necessita di essere compreso e rivisto anche alla luce delle possibili applicazioni. La ricerca si concentra sulle opportunità che l’applicazione del concetto di smart village può dare alla regione della Barbagia di Ollolai, nel cuore della Sardegna. A partire dall’analisi territoriale degli strumenti e politiche di sviluppo del territorio attualmente in essere, delle risorse ed infrastrutture presenti e dei servizi offerti, il contributo propone azioni strategiche e strutturali per facilitare la transizione della regione storica della Barbagia di Ollolai in smart village.