Bilancio di competenza e rendiconto per cassanegli ETS: continuità, momenti di passaggio e criticità

Dopo la recente approvazione definitiva del Decreto Semplificazioni gli Enti di terzo settore con proventi globali non superiori a 300mila€ possono adottare il Rendiconto per Cassa come semplificazione degli obblighi contabili e di bilancio Nell’aprile 2024, la Commissione di studio del CNDCEC “ETS Enti del Terzo Settore” ha pubblicato un documento di ricerca sul endiconto per cassa degli ETS che prefigura una integrazione del Rendiconto con una mini-nota integrativa Il passaggio dal Rendiconto per Cassa al Bilancio di competenza pone questioni: - il trattamento degli ammortamenti non contabilizzati nel regime per cassa - il trattamento di debiti e crediti al momento del passaggio Se si vogliono rendere realmente utilizzabili i regimi semplificati occorre da parte degli Organi Contabili chiarire il trattamento delle situazioni di passaggio per facilitare redazione dei documenti e loro lettura da parte di tutti gli stakeholders  Nel frattempo, a normativa vigente, si possono aggirare i problemi semplicemente non utilizzando la facoltà di adottare il Rendiconto per Cassa oppure integrandolo con le “note aggiuntive” proposte dal Cndcec che configurano una atipica nota integrativa riportante parti significative di informazioni del bilancio di competenza