L’articolo mira a ricostruire la vicenda della riqualificazione delle Sale dei Primitivi agli Uffizi eseguita da Ignazio Gardella, Giovanni Michelucci e Carlo Scarpa (1953-1956), mettendo in luce la genealogia del progetto emersa dallo studio dei documenti archivistici, delle fonti bibliografiche e dei dati raccolti grazie al rilievo strumentale e fotografico degli spazi espositivi interessati. Tale confronto permette di dimostrare quanto il programma proposto si inserisca perfettamente nella storia degli Uffizi e si fondi sul principio del minimo intervento. The article aims to reconstruct the story of the project for the Sale dei Primitivi at the Uffizi Gallery designed by Ignazio Gardella, Giovanni Michelucci and Carlo Scarpa (1953-1956). It aims at highlighting the genealogy of the project that emerged from the study of archival documents, bibliographic sources and data collected through the instrumental and photographic survey of the project area. This comparison makes it possible to show how well the suggested program fits into the history of the Uffizi Gallery and is based on the principle of the minimal intervention.
Ilaria Cattabriga (2023). Ignazio Gardella, Giovanni Michelucci e Carlo Scarpa con Roberto Salvini nelle Sale dei Primitivi agli Uffizi (1953-1956): una sfida museografica e museologica. RICERCHE DI S/CONFINE, XII(8), 88-120.
Ignazio Gardella, Giovanni Michelucci e Carlo Scarpa con Roberto Salvini nelle Sale dei Primitivi agli Uffizi (1953-1956): una sfida museografica e museologica
Ilaria Cattabriga
2023
Abstract
L’articolo mira a ricostruire la vicenda della riqualificazione delle Sale dei Primitivi agli Uffizi eseguita da Ignazio Gardella, Giovanni Michelucci e Carlo Scarpa (1953-1956), mettendo in luce la genealogia del progetto emersa dallo studio dei documenti archivistici, delle fonti bibliografiche e dei dati raccolti grazie al rilievo strumentale e fotografico degli spazi espositivi interessati. Tale confronto permette di dimostrare quanto il programma proposto si inserisca perfettamente nella storia degli Uffizi e si fondi sul principio del minimo intervento. The article aims to reconstruct the story of the project for the Sale dei Primitivi at the Uffizi Gallery designed by Ignazio Gardella, Giovanni Michelucci and Carlo Scarpa (1953-1956). It aims at highlighting the genealogy of the project that emerged from the study of archival documents, bibliographic sources and data collected through the instrumental and photographic survey of the project area. This comparison makes it possible to show how well the suggested program fits into the history of the Uffizi Gallery and is based on the principle of the minimal intervention.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.