Il saggio ricostruisce la specificità della costellazione algoritmica che si è affermata a livello globale dal 2001. Esso identifica le piattaforme quali configurazioni asimmetriche di poteri che consentono l’accumulazione mentre ope-rano una centralizzazione che consente una riconfigurazione del sociale rispetto alla società in rete. Grazie a esse gli algoritmi svolgono due specifiche funzioni politiche: la mediazione tra contenuti computazionali e culturali e una funzione di comando che impone agli individui specifici comportamenti conformi alla loro esistenza digitale. Le piattaforme non sono solo una nuova forma di impresa, ma anche un modello politico che investe lo Stato che, rinunciando a elementi della sua sovranità, riafferma il proprio ruolo specifico all’interno della forma politica algoritmica.
MAURIZIO RICCIARDI (2024). Ordine politico e costellazione algoritmica: la tecnologia come progetto d’ordine. SCIENZA & POLITICA, XXXVI(70), 15-31.
Ordine politico e costellazione algoritmica: la tecnologia come progetto d’ordine
MAURIZIO RICCIARDI
2024
Abstract
Il saggio ricostruisce la specificità della costellazione algoritmica che si è affermata a livello globale dal 2001. Esso identifica le piattaforme quali configurazioni asimmetriche di poteri che consentono l’accumulazione mentre ope-rano una centralizzazione che consente una riconfigurazione del sociale rispetto alla società in rete. Grazie a esse gli algoritmi svolgono due specifiche funzioni politiche: la mediazione tra contenuti computazionali e culturali e una funzione di comando che impone agli individui specifici comportamenti conformi alla loro esistenza digitale. Le piattaforme non sono solo una nuova forma di impresa, ma anche un modello politico che investe lo Stato che, rinunciando a elementi della sua sovranità, riafferma il proprio ruolo specifico all’interno della forma politica algoritmica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.