Il romanzo "Anna Karenina" di Tolstoj si inserisce in quel filone della narrativa ottocentesca che si costituisce come sintesi e riflesso della corrosione del vincolo matrimoniale e dell’autorità maschile, parlando della nascita di nuovi rapporti fra i sessi: un percorso letterario che va da "Madame Bovary" a "Anna Karenina" e che influenza profondamente costumi e elaborazioni intellettuali della società europea. L’opera dello scrittore si pone all’incrocio di due culture, quella europea e quella russa, trasformandosi da semplice romanzo familiare in sismografo dell’istituzione del matrimonio. Opera innovativa ed eversiva, da narrazione filosofico-morale diventa vicenda di adulterio e romanzo polemico e sociale, stimolando una vera e propria rivoluzione nella mentalità russa.
M. Zalambani (2010). L’ISTITUZIONE DEL MATRIMONIO IN ANNA KARENINA. EUROPA ORIENTALIS, 29, 7-44.
L’ISTITUZIONE DEL MATRIMONIO IN ANNA KARENINA
ZALAMBANI, MARIA
2010
Abstract
Il romanzo "Anna Karenina" di Tolstoj si inserisce in quel filone della narrativa ottocentesca che si costituisce come sintesi e riflesso della corrosione del vincolo matrimoniale e dell’autorità maschile, parlando della nascita di nuovi rapporti fra i sessi: un percorso letterario che va da "Madame Bovary" a "Anna Karenina" e che influenza profondamente costumi e elaborazioni intellettuali della società europea. L’opera dello scrittore si pone all’incrocio di due culture, quella europea e quella russa, trasformandosi da semplice romanzo familiare in sismografo dell’istituzione del matrimonio. Opera innovativa ed eversiva, da narrazione filosofico-morale diventa vicenda di adulterio e romanzo polemico e sociale, stimolando una vera e propria rivoluzione nella mentalità russa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.