Il saggio ricostruisce, in chiave problematica, l’attuale governo della cybersicurezza a livello nazionale, frutto di una recente implementazione legislativa (anche su impulso europeo) culminata, da ultimo, con l’istituzione dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ad opera del d.l. n. 82/2021. Tale Agenzia, con funzioni di supporto tecnico e operativo rispetto alle competenze in materia della Presidenza del Consiglio dei ministri, rappresenta uno snodo centrale nel governo multilivello della cybersicurezza. Anche se collocata formalmente all’esterno del perimetro del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica, molti sono gli snodi e i punti di contatto tra le due amministrazioni (a partire dalla responsabilità apicale in capo al Presidente del Consiglio), circostanza che pone la necessità di un più efficace coordinamento in materia di cybersicurezza sia all’interno del Governo (con particolare riferimento al ruolo dei Comitati interministeriali coinvolti, CIC e CISR), sia in relazione agli strumenti di controllo parlamentare esperibili (che prevedono l’intervento non solo delle Commissioni parlamentari competenti per materia ma, in molti casi, anche del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, COPASIR).
Giupponi, T.F. (2024). Il governo nazionale della cybersicurezza. QUADERNI COSTITUZIONALI, 2, 277-304 [10.1439/113763].
Il governo nazionale della cybersicurezza
Giupponi, TOMASO FRANCESCO
2024
Abstract
Il saggio ricostruisce, in chiave problematica, l’attuale governo della cybersicurezza a livello nazionale, frutto di una recente implementazione legislativa (anche su impulso europeo) culminata, da ultimo, con l’istituzione dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ad opera del d.l. n. 82/2021. Tale Agenzia, con funzioni di supporto tecnico e operativo rispetto alle competenze in materia della Presidenza del Consiglio dei ministri, rappresenta uno snodo centrale nel governo multilivello della cybersicurezza. Anche se collocata formalmente all’esterno del perimetro del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica, molti sono gli snodi e i punti di contatto tra le due amministrazioni (a partire dalla responsabilità apicale in capo al Presidente del Consiglio), circostanza che pone la necessità di un più efficace coordinamento in materia di cybersicurezza sia all’interno del Governo (con particolare riferimento al ruolo dei Comitati interministeriali coinvolti, CIC e CISR), sia in relazione agli strumenti di controllo parlamentare esperibili (che prevedono l’intervento non solo delle Commissioni parlamentari competenti per materia ma, in molti casi, anche del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, COPASIR).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Il governo nazionale della cybersicurezza.pdf
embargo fino al 31/12/2025
Descrizione: accepted manuscript
Tipo:
Postprint / Author's Accepted Manuscript (AAM) - versione accettata per la pubblicazione dopo la peer-review
Licenza:
Licenza per accesso libero gratuito
Dimensione
749.24 kB
Formato
Adobe PDF
|
749.24 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.