Il diritto e la giustizia penale internazionale si confrontano con crimini “smisurati” in termini di gravità e scala delle violazioni. L’enormità di questi crimini entra in conflitto con i principi del diritto penale liberale, che si fondano sulla misura (della pena) e sull’umanità. Questa tensione solleva domande critiche: Come può il diritto penale affrontare l’incommensurabile? Come rispondere a crimini efferati senza tradire i principi giuridici fondamentali? Come costruire un “diritto dell’inumano”? Se la pena riflette l’ingiustizia di un crimine, questa operazione appare molto più complessa quando si tratta di crimini contro l’umanità. Non esiste una pena che possa davvero rispecchiare l’atrocità di tali gravi violazioni, tenuto conto dei principi universali del diritto dei diritti umani. A una condotta disumana deve essere applicata una pena umana. Questo breve contributo si concentra su tali questioni, ponendo l’accento anche sul modo in cui la punizione, la prevenzione, la riparazione e la riconciliazione possono soddisfare esigenze di comunicazione e narrazione per le vittime.
Emanuela Fronza (2024). Giudicare e punire i crimini contro l'umanità: quale misura per l'incommensurabile?. LA LEGISLAZIONE PENALE, Interventi e relazioni, 1-18.
Giudicare e punire i crimini contro l'umanità: quale misura per l'incommensurabile?
Emanuela Fronza
2024
Abstract
Il diritto e la giustizia penale internazionale si confrontano con crimini “smisurati” in termini di gravità e scala delle violazioni. L’enormità di questi crimini entra in conflitto con i principi del diritto penale liberale, che si fondano sulla misura (della pena) e sull’umanità. Questa tensione solleva domande critiche: Come può il diritto penale affrontare l’incommensurabile? Come rispondere a crimini efferati senza tradire i principi giuridici fondamentali? Come costruire un “diritto dell’inumano”? Se la pena riflette l’ingiustizia di un crimine, questa operazione appare molto più complessa quando si tratta di crimini contro l’umanità. Non esiste una pena che possa davvero rispecchiare l’atrocità di tali gravi violazioni, tenuto conto dei principi universali del diritto dei diritti umani. A una condotta disumana deve essere applicata una pena umana. Questo breve contributo si concentra su tali questioni, ponendo l’accento anche sul modo in cui la punizione, la prevenzione, la riparazione e la riconciliazione possono soddisfare esigenze di comunicazione e narrazione per le vittime.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.